Maria Gargani nacque a Morra Irpina (AV) il 23 dicembre 1892. Dopo aver conseguito l’abilitazione all’insegnamento, vinse il concorso e fu destinata alle scuole elementari di San Marco la Catola (FG). Conobbe i padri Agostino e Benedetto da San Marco in Lamis e, sotto la loro guida, unì all’attività didattica la realizzazione di molteplici iniziative di apostolato. Chiese ed ottenne, nel 1916, il permesso di rivolgersi per corrispondenza a Padre Pio, che la guidò con paterne premure (cf. Epist. III, 236-389). Si incontrò la prima volta con lui nella seconda metà di aprile del 1918, a San Marco la Catola. In questa cittadina Padre Pio si era recato per conferire con il suo direttore spirituale, il padre Benedetto Nardella. Vi rimase cerca un mese, durante il quale ebbe quotidiani colloqui con la Gargani, che gli confidò di sentire il bisogno di consacrarsi a Dio nella vita religiosa. Grazie agli illuminati consigli, al sostegno morale e alla preghiera di Padre Pio, Maria organizzò l’Opera del Sacro Cuore, che sfociò nel nuovo Istituto religioso de «Le Apostole del Sacro Cuore», di cui fu benemerita fondatrice. Madre Gargani morì il 23 maggio 1973.
Cronologia della vita
1892
Il 23 dicembre nasce a Morra De Sanctis I (all’epoca Morra Irpina), in provincia di Avellino.
1913
Inizia la sua professione di insegnante a San Marco La Catola, in provincia di Foggia.
Si iscrive all’Ordine Francescano Secolare, scoprendo in san Francesco d’Assisi il modello dell’amore e dell’incarnazione del Vangelo.
1914
Avverte i primi segni di chiamata alla vita consacrata.
1915
Padre Agostino da San Marco in Lamis l’invita a mettersi in contatto epistolare con padre Pio da Pietrelcina, per essere da lui guidata spiritualmente.
1916
Il 26 agosto inizia la corrispondenza epistolare con padre Pio.
1918
Nel mese di aprile incontra padre Pio nel convento di San Marco La Catola.
1928
Maria Ë trasferita d’ufficio a Volturara Appula, sempre in provincia di Foggia
1935
Il 19 marzo aderisce all’Opera Diocesana del Sacro Cuore per le vocazioni sacerdotali e ne diventa attiva animatrice.
1936
L’11 febbraio, Mons. Giuseppe Di Girolamo, vescovo di Lucera, con un decreto approva la Pia Unione delle Apostole del Sacro Cuore Eucaristico di Gesù.
Il 21 aprile inizia la vita in comune della comunità delle prime quattro Apostole, nel convento annesso al Santuario della Madonna della Sanità a Volturara Appula.
1945
Il 18 aprile, il cardinale Alessio Ascalesi, arcivescovo di Napoli, nei locali attigui alla basilica della Madonna del Buon Consiglio a Capodimonte, presiede il rito del taglio dei capelli e della vestizione delle prime suore, tra cui Maria Gargani, che assume il nome di suor Maria Crocifissa del Divino Amore.
Il 28 ottobre l’arcivescovo di Napoli, card. Alessio Ascalesi, erige la Casa Madre in via Nuova San Rocco di Capodimonte, 12 a Napoli.
1956
Il 20 giugno la Pia Società ottiene dall’arcivescovo di Napoli, card. Marcello Mimmi, il riconoscimento di Diritto Diocesano con cui erige l’istituto religioso delle “Apostole del Sacro Cuore”.
1963
Il 12 marzo ottiene dalla Congregazione dei Religiosi, nella persona del prefetto, card. Valerio Valeri, il riconoscimento di Diritto Pontificio.
Il 29 ottobre ottiene la Personalità Giuridica della Congregazione delle Suore Apostole del Sacro Cuore, con un decreto del presidente della Repubblica, on. Antonio Segni.
1973
Il 23 maggio suor Maria Crocifissa del Divino Amore, muore a Napoli all’età di 81 anni.